Un crescendo di emozioni
Ho finito adesso di leggere il tuo libro e mi è molto piaciuto. In realtà l'ho divorato in tre giorni. Ovviamente, come più o meno per ogni libro, ci sono parti più coinvolgenti di altre. In generale ho trovato che ci fosse un crescendo in questo senso. Più il libro andava avanti, e più era coinvolgente. Ti ringrazio per il lieto fine, perché nonostante quanto sostenga la carta di identità, rimango sempre un po' bambina.
Ho riso e mi sono commossa con Matteo. La sua disperazione, però, non mi ha contagiata, nonostante fosse un po' il motivo di tutto il racconto. Anzi, ti confesso che in alcune parti (soprattutto all'inizio) l'ho trovato perfino un po' troppo autocommiserativo. Però in fondo ci sta. E poi, il libro deve esprimere il tuo sentimento, mica il mio. E se quello è, è bene che quello sia.
Ho molto apprezzato l'artificio letterario che parte con una immagine che viene poi ripresa, rendendone il pieno significato verso la fine. Ho apprezzato anche come hai tenuto la suspence.
Cinzia I.